I consumatori dilettanti, il caffè lo assaporano al mattino.
Magari ne bevono anche un altro a metà mattina e uno dopo pranzo.
Ma i bevitori seriali sono un'altra cosa. A loro non importa dell’aroma né
della ritualità. Ne bevono mediamente 8 la mattina,
6 il pomeriggio, 5 sparsi qua e là. Spendono più in macchinetta del caffè
che in ferie d’estate. Tra di loro c'è il vincitore di Arabica Award.
Mantenere la calma al lavoro non è facile.
Questa è una ricompensa per averlo saputo fare anche nei momenti
peggiori, di fronte ai soggetti peggiori. Per non aver perso le staffe, per aver
avuto istinti omicidi e averli nascosti dietro un cortese “Ma certo!”.
Se sei tu ad avercela fatta (hai fatto un corso zen? Yoga?
Fiori di Bach? Spiegaci tutto!) allora questo premio sarà tuo.
Ha scoperto la penicillina ed è andato sulla Luna:
prima o poi l’uomo risolverà anche il problema del lunedì.
Nell'attesa del fausto giorno, la piaga di quel maledetto lunedì affligge
milioni di donne e uomini ogni settimana. Per farcela servono coraggio, forza
d'animo, nervi saldi. In mezzo a tutti quegli eroi,
il più eroico di tutti è il vincitore del Monday Award.
Grazie ad un complicatissimo calcolo di integrali e divisioni
con il riporto, abbiamo potuto stabilire con assoluta certezza che,
giusto poco tempo fa, in Italia una persona ha partecipato
alla 1000esima riunione totalmente inutile, molto noiosa
e perfettamente inconcludente della sua carriera.
A lei o lui, va la nostra solidarietà e il nostro riconoscimento.
I vostri padiglioni sanno quanto è stata dura e sanno
che potrebbe anche ricapitare. Un premio per loro, un premio per voi.
Per quando avete sperato che arrivasse una maledetta galleria a far cadere
la linea, ma poi vi siete resi conto che sarebbe stato difficile lì seduti nel
vostro ufficio. Se avete superato l'ora, allora in questo premio potete
iniziare a crederci almeno un po'.
Gentile Lei, con la presente si comunica che le decine
e decine di e-mail che riceve ogni giorno, ora potrebbero fruttarLe il premio “Re:
Award”. Un premio per risarcire la dispersione di tempo ed energie nel
leggerle e rispondere. Un premio per aver resistito alla tentazione di
cestinarle ancor prima di aprirle.
In attesa di gentile riscontro, cordiali saluti.
Uno strano posto con delle strane persone che, ogni mattina alle 9, cascasse il mondo,
giocano a fare i pubblicitari.
Lì dentro, dalle loro scrivanie all'ombra di un grosso missile giallo,
prima progettano e poi creano quel che hanno progettato.
Non importa che siano progetti digitali oppure fisici,
che sia un complesso sito mobile, un film promo, un branding, oppure la campagna per un marchio food.
O d'abbigliamento. O di servizi. Importa solo metterci l'idea che prima non c'era.
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